Le periodizzazioni della storia
Periodizzare significa catalogare avvenimenti storici secondo un criterio comune. Le periodizzazioni possono riguardare un lungo periodo (macroperiodizzazione) o un periodo di tempo più breve (microperiodizzazione). In ogni caso si tratta sempre di operazioni interpretative.
La macroperiodizzazione più frequente nei testi scolastici di storia è:
- Preistoria, dalla comparsa dei primi ominidi all’ invenzione della scrittura (3000 a. C.)
- Età antica, dal 3000 a.C. alla caduta dell’Impero romano d’Occidente (476 d. C.)
- Medioevo, dal 476 d. C all’arrivo in America di Cristoforo Colombo (1492). Secondo alcuni storici si conclude con la caduta dell’Impero romano d’Oriente (1453)
- Età moderna, dal 1492 alla rivoluzione francese (1789) o al Congresso di Vienna (1815)
- Età contemporanea, dal 1789 ai giorni nostri
La storia inizia quando appare la scrittura, intorno al 3000 a. C. Le nostre conoscenze della preistoria si basano sullo studio della documentazione offerta dalla paleontologia, la scienza che studia i fossili. Essendo un periodo molto ampio, la preistoria è stata suddivisa dagli studiosi in periodi e sottoperiodi; le datazioni sono comunque approssimative e sono relative alle diverse aree geografiche, che hanno conosciuto gradi e tempi diversi di sviluppo. Il passaggio dalla preistoria alla storia avviene in Asia Occidentale già nel 3500 a. C. , mentre in Italia e in Europa nel 1000 a. C. Il periodo più antico e più lungo è l’età della pietra.
Bisogna aver chiaro che non esiste una netta linea di divisione tra preistoria ed età antica, perché la scrittura comparve in epoche differenti nelle diverse aree geografiche. Nel Medio Oriente fece la sua comparsa nel 3000 a. C. mentre l’Europa si trovava ancora in gran parte nell’età neolitica. Nel tempo in cui in Mesopotamia e in Egitto fiorivano le prime civiltà complesse, molte popolazioni, nelle altre aree geografiche del mondo, utilizzavano ancora solo oggetti di pietra. L’età antica inizia proprio quando comparvero le prime civiltà: l’egiziana e la sumerica (in Mesopotamia).
L’ età della pietra si divide in:
- Paleolitico, della pietra antica
- Mesolitico, della pietra di mezzo
- Neolitico, della nuova pietra
Il periodo più recente della preistoria è l’età dei metalli. L’età dei metalli si divide in:
- Cuprolitico, età del rame. Si colloca nelle ultime fasi del Neolitico
- Eneolitico, età del bronzo (composto mischiando il rame con un po’ di stagno). Si estende dal 3500 a.C. al 1200 a.C. in Europa
- Età del ferro. Inizia nel XII secolo a. C. nel mondo mediterraneo e circa nell’IX a.C. in Europa settentrionale