Distinta di prodotto
La distinta è una rappresentazione della struttura di prodotto organizzata gerarchicamente come un albero.
Ciascun elemento della distinta è indicizzato mediante un insieme di campi descrittivi che comprendono il codice del componente ed i codici degli “elementi genitore”.
Questi campi consentono di generare i legami tra due o più componenti.
In base al contesto (progettazione, produzione, montaggio, vendita, ecc.) esistono diversi punti di vista sulla possibile organizzazione della struttura del prodotto.
Solitamente vengono definite distinte diverse nei diversi contesti in quanto l’obiettivo è quello di rappresentare diversi tipi di informazione:
• distinta base:
– descrizione del prodotto in ambito tecnico-produttivo
-due tipi di dato: gli elementi di distinta (codice, descrizione) e legami di distinta (codice padre, codice figlio, quantità)
• distinta tecnico-produttiva
• distinta di produzione: comprende anche il ciclo di lavorazione, il costo della lavorazione, se interna o esterna all’azienda, ed il tipo di risorsa impiegata
• distinta di vendita: catalogo
I sistemi di codifica impiegati dall’industria sono:
· codice parlante: stringa di caratteri in cui a ciascuna posizione della stringa prevista dalla norma è associato un significato
· codice gerarchico : stringa di caratteri estremamente compatta, in cui il significato di ogni simbolo dipende dal simbolo che lo precede
· codice semiparlante: molto flessibile, idoneo per nuove varianti di prdt, combina codifica gerarchica o parlante e codifica con incremento di un’unità del codice
· codice progressivo: è la parte aggiuntiva alla parte parlante o gerarchica del codice e indica le versioni che condividono la stessa parte parlante o gerarchica