Il gas che serve alle nazioni odierne per produrre energia: il metano
Perchè il metano è aumentato?
Risponde un alunno della scuola media Narbone di Caltagirone
La Russia fornisce circa il 41,1% del gas metano e la Norvegia circa il 16,6%. Questi dati fanno capire che l’Europa dipende dal commercio di gas di altre nazioni. Ci furono anche degli intoppi perché Russia (paese che manda il metano) e Ucraina (dove scorrono i condotti) sono stati sempre nemici perciò l’Ucraina è arrivata a interrompere più di una volta i condotti russi. Per il gasdotto ucraino passa il 16 % del gas impegnato e perciò se ne sono creati altri
che aggirano l’Ucraina per non creare intoppi. Praticamente l’obiettivo è riuscire a creare e
migliorare la rete di condotti a tal punto da crearne talmente tanti che passano per molti paesi
europei e non europei come: NSI, Nord stream ecc … Un gasdotto importante è quello TAP che
collega Azerbaijan e Italia fornendo un gran numero di gas, comunque la Russia resta in testa alla classifica. Un’altra fonte importante è il gas Norvegese che con il gasdotto sottomarino Langed, che collega Norvegia al Regno Unito procurandogli un gran numero di gas.
Quindi perchè è aumentato il prezzo del metano?
La Russia ha aumentato il prezzo perchè si è stufata della situazione in cui versa, ovvero dover portare metano attraverso l’Ucraina e intende aumentare la realizzazione di gasdotti indipendenti. Nel frattempo gli americani stanno facendo arrivare il metano tramite grosse navi, nella speranza di ottenere un abbassamento dei prezzi russi tramite negoziati ancora in corso.
Quale soluzione proponi?
Una soluzione per togliere la dipendenza Russa è importare Lng ossia gas liquefatti. L’ America è la maggior produttrice.
L’apertura del condotto russo che porta Lng Nord Stream 2 non è piaciuto agli americani, i quali non ci sono rimasti benissimo.
Qual è la tua personale opinione sul commercio del metano?
Un mercato che l’Europa lascerà difficilmente visto che si ci sta avviando verso la strada della decarbonizzazione.