I babilonesi
La terra di Sumer fu conquistata da popoli della Mesopotamia centrale chiamati accadi, dal nome di Accad, la loro città più importante. Nel III millennio uno dei loro re, Sargon, unificò la regione. Una di queste città, Babilonia, divenne potente e il suo popolo, i babilonesi, sviluppò una civiltà sulla precedente civiltà sumero-accadica.
Nel II millennio a. C. un popolo di pastori nomadi provenienti dalle steppe della Siria si impadronì della terra di Sumer e lì fondò varie città. Una di questa era Babilonia che divenne nota e potente sotto il regno di Hammurabi.
La civiltà che si sviluppò riprese la precedente civiltà sumerica e pian piano conquistò tutte le civiltà della Mesopotamia estendendosi dalla Siria all’Elam.
I babilonesi si interessarono di medicina, scienza, astronomia e matematica, ma non solo; il re Hammurabi, nel I millennio, fece incidere su pietra (basalto) un codice di leggi, raffigurando il Dio Sole nell’atto di dettarle al re.
Sotto Hammurabi vennero composte alcune delle opere più importanti della letteratura babilonese: fra esse il poema dell’eroe Gilgamesh.
Alla morte del re l’impero crollò, Babilonia venne più volte conquistata e invasa da nuovi nomadi indoeuropei provenienti dall’Anatolia (l’odierna Turchia), gli ittiti, che scoprirono il modo di produrre l’acciaio. Gli ittiti portarono con sé due importanti novità: il cavallo e le prime armi da ferro, molto più taglienti di quelle di bronzo. Inoltre, i fabbri ittiti impararono a fondere il ferro e si impadronirono della tecnica della tempra, che consiste nell’immergere il ferro rovente nell’acqua per renderlo più resistente e più duro.
Gli attacchi dei popoli del mare, di cui si sa molto poco, posero fine all’impero ittita. Della situazione di scompiglio ne approfittarono gli assiri, di origine semitica, stanziati al confine con la Mesopotamia. Capeggiati dal re Sargon II conquistarono la Mesopotamia, l’Egitto, la Siria e la Palestina e spostarono la capitale da Babilonia a Assur prima e Ninive (importante centro culturale dove sorse una biblioteca) dopo.
Babilonia dal IV sec. a. C. tornò ad essere capitale dell’impero con il re Nabucodonosor (604 – 562 a. C.: 43 anni di regno) che la fece diventare la città più grande del mondo antico.
Quali sono le 7 meraviglie del mondo antico?
1 – I Giardini pensili di Babilonia (Mesopotamia) …
2 – Il Colosso di Rodi (Grecia) …
3 – Mausoleo di Alicarnasso (Turchia) …
4 – Tempio di Artemide a Efeso (Turchia) …
5 – Faro di Alessandria (Egitto) …
6 – Statua di Zeus a Olimpia (Grecia) …
7 – Piramide di Cheope a Giza (Egitto)