Cos’è la versata doppia, tripla e X Pour?
Dopo aver acquisito una giusta praticità con i movimenti di chiusura, apertura e impugnatura. E dopo aver visto negli articoli precedenti alcune tecniche base di versata libera, in questo articolo andremo ai passi successivi.
Ricordando sempre che siamo in una fase iniziale di movenze, e come dico sempre, in questo mestiere ci vuole tecninca e stile. E li possiamo acquisire solo con continui allenamenti.
Andiamo al passo successivo dove apprenderemo la versata doppia, la versata tripla e la versata x. Che rispettivamente chiameremo 2/3 bottle e X Pour.
Iniziamo con quella doppia, doppia perché andiamo ad utilizzare entrambe le mani. Una bottiglia per mano per adesso. Con un solo Tin per iniziare. Facciamo un’apertura al centro. Ricordate sempre di tenere la giusta altezza dal Tin. (Due dita). E la giusta chiusura, per evitare riversamenti di flusso sul banco bar.
Invece nella versata tripla, andremo a tenere due bottiglie in una mano e una nell’altra, facendo capitare ben salda una delle tre al centro. Aprendo sempre bene le braccia con i gomiti verso l’esterno. E mi raccomando di far tenere al flusso sempre un focal point centrale che abbiamo puntato.
Dopo aver ottenuto un discreta pratica con queste due versate che ci fanno usare più mani e più bottiglie. Possiamo passare alla versata X Pour. Dove aumenta un poco la difficoltà.
Facciamo incrociare i colli delle bottiglie formando una X, tenendoli ben saldi. È bene ricordarsi di fare sempre una chiusura ben energica da evitare spargimenti sul top bar.