Le principali caratteristiche di un trasportatore a nastro
I trasportatori a nastro sono impiegati per il trasporto continuo ,in orizzontale o in pendenza, di materiali alla rinfusa e di carichi concentrati leggeri. I principali elementi costituenti un trasportatore a nastro sono: due tamburi(uno motore e l’altro condotto) sui quali si avvolge il nastro trasportatore; una seria di rulli superiori e inferiori di supporto ed una struttura metallica di sostegno.
• Nastri in tela e gomma • Nastri in fibre naturali e sintetiche • Nastri in acciaio • Nastri in rete metallica, Nastri in Tela e Gomma Sono i più diffusi,adatti per trasportare materiali alla rinfusa, specie se si devono superare dislivelli.
Le temperature del materiale possono raggiungere i 100-120 C
Il nucleo del nastro è costituito dalla sovrapposizione di due o più tele ed è rivestito sulla faccia superiore, inferiore e lateralmente da uno strato di gomma.
Nastri In Fibre Naturali e Sintetiche la grande varietà di fibre tessili , naturali o sintetiche , messe a disposizione dall’industria, ha consentito la produzione di una gamma di nastri diversi da quelli tradizionali in tela e gomma.
Le caratteristiche sono:• Lunghezza del trasportatore: misurata tra gli assi dei tamburi esterni • Larghezza del nastro, numero di tele, spessore,tipo di materiale • Inclinazione del nastro (necessaria quando si deve superare un dislivello) • Velocità del nastro: legata alle caratteristiche chimico-fisiche del materiale trasportato,alla larghezza del nastro e alle condizioni di lavoro (1 m/s nastri piani, 2-3 m/s nastri a conca) • Diametro delle pulegge: dipende dalla rigidezza del nastro,in quanto si cerca di limitare la sollecitazione continua di flessione del nastro stesso • Diametro e interasse dei rulli: se eccessivo consente inflessioni non accettabili del nastro carico,se troppo piccolo aumenta inutilmente il costo e il peso delle parti rotanti • Cuscinetti