Il paese del vento
Il paese del vento è un racconto di Grazia Deledda, scrittrice sarda che vinse il premio Nobel per la letteratura nel 1926.
Una gioia mai provata illumina tutto il mio essere e quando riesco a sollevare gli occhi e incontrare una seconda volta i suoi , ricordo il sorgere del sole sui monti
La storia racconta il giovanile amore di una ragazzina di quattordici anni con Gabriele, un fantasma che l’ha perseguitata fino alle soglie del suo matrimonio.
La storia è autobiografica, poichè in Gabriele pare celarsi il giornalista Stanis Manca di cui la scrittrice si innamorò da ragazzina, con tutta l’ingenuità di quegli anni.
Nonostante la Deledda sia definita la scrittrice del verismo romantico qui la troviamo alle prese con il lirismo. Il paese del vento, infatti, è un paese indefinito, luogo dell’anima. e’ il paese della sorte dove il vento rappresenta il destino che agita le passioni umane. E’ qui che la protagonista incontra per la seconda volta il suo Gabriele ed è qui che deciderà di volergli riparlare, per scoprire che i sentimenti provati erano ormai diversi, perchè appartenenti a un’altra età.
Anche l’amore per il marito sembra essere pervaso da sentimenti ambigui, probabilmente dovuto alla scarsa emancipazione dell’epoca.
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