Cos’è la quota?
La quota è l’insieme delle linee di misura, dei riferimenti e del valore numerico che definisce quantitativamente (solitamente in millimetri) una dimensione sul disegno. La quotatura è l’insieme delle quote necessarie a definire in maniera univoca le dimensioni ed il posizionamento degli elementi di un oggetto. È composta dai seguenti elementi grafici:
• freccia terminale
• linee di misura: linea fine continua che individua una dimensione dell’oggetto, in generale, limitata dalle linee di riferimento, definita dal valore numerico della quota
• linee di riferimento: linea fine continua che collega una dimensione dell’oggetto con gli estremi della linea di misura • quota: solitamente in millimetri, ha caratteri di dimensioni che garantiscano una buona leggibilità . I valori numerici delle quote devono essere scelti, per quanto possibile, tra i valori delle serie dei numeri normali o numeri di Renard che sono 4 serie di numeri in progressione geometrica denominate R5, R10, R20 e R40. Il valore della quota deve essere deve essere scritto con dimensione proporzionata alle dimensioni del disegno, non deve intersecare altre linee o essere scritto in zone tratteggiate (es. sezioni), deve essere indicato parallelamente alle linee di misura, staccato e al di sopra di esse. Per i raggi di raccordo il valore della quota deve essere preceduta da “R” e per gli elementi sferici deve essere preceduta da “S”. Per smussi NON speculari va indicata la dimensione e poi in corrispondenza dell’angolo la sua dimensione con il simbolo dei gradi °. Per smussi speculari ,quindi nel caso di elementi ripetuti, va indicata la dimensione su uno solo dei due smussi, di solito il superiore anteposta al simbolo X e poi va indicata la dimensione dell’angolo col simbolo dei gradi.