Dante, noi vorremmo esser presi per incantamento
Questo lavoro, curato dalla prof.ssa Marcella Vagone, nasce dalla volontà di far conoscere meglio un autore come Dante, che di solito risulta fastidioso durante le normali ore di lezione.
Attraverso l’episodio più letto e più apprezzato, quello di Francesca da Rimini, Dante ci fa riflettere sul contrasto tra il sentimento e la ragione, e sull’umanità di chi, come Francesca, si abbandona al sentimento ed è vittima della violenza dell’uomo.
Oltre a Francesca nel lavoro vediamo Dante stesso che spiega perché il personaggio di Francesca gli è così caro, Guido Da Polenta, il giovane, che esprime il dolore della famiglia per quanto accaduto.
Una voce narrante presenta i fatti ed esprime il nostro punto di vista. Il tutto nella cornice di luoghi suggestivi di Vizzini, come il Circolo Verga, gentilmente aperto per l’occasione dal caro Presidente Andrea Ferma.
Storie come quelle di Francesca si ripetono ancora, nonostante il delitto d’onore sia stato da tempo abolito e non ci sia più l’uso del matrimonio come strumento politico. Come è possibile tanto dolore a causa dell’amore? Noi stiamo dalla parte di Paolo e Francesca.
Personaggi ed interpreti:
Dante: Antonio BusaccaGuido
Cavalcanti: Sergio Demetrio
Monna Vanna: Ginevra Santoro
Monna Lagia: Gaia Terlato
Quella che è nel numero de le trenta: Tatiana Alagona
Guido Da Polenta: Gaetano Giarrusso
Francesca: Lorena Lirosi
Paolo: Giuseppe Oddo
La voce narrante: Anastasia Romeo
Montaggio video: Delia Di Pasquale
Video visionabile al seguente link