Curriculo
Tema sul curriculo TFA sostegno
La presenza, sempre più diffusa, degli istituti comprensivi consente la progettazione
di un unico curricolo verticale e facilita il raccordo con il secondo ciclo del sistema di
istruzione e formazione.
La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale e orizzontale. La linea verticale
esprime l’esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo l’intero arco
della vita; quella orizzontale indica la necessità di un’attenta collaborazione fra la scuola e gli
attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative: la famiglia in primo luogo.
L’autonomia didattica si attua nel rispetto della libertà d’insegnamento, della scelta educativa delle famiglie e delle finalità generali del sistema. Nel rispetto degli obiettivi nazionali ciascun docente è libero di scegliere in autonomia i tempi e le modalità di svolgimento della propria disciplina, nel rispetto dei ritmi e degli stili di apprendimento dei suoi alunni. Obiettivo è il raggiungimento del successo formativo di tutti gli studenti. L’autonomia sostituisce i programmi nazionali prescrittivi con il PTOF. All’interno del PTOF troviamo il curriculo, redatto dai Dipartimenti sulla base delle indicazioni nazionali, il quale descrive le competenze che lo studente deve acquisire al termine del percorso di studi. Qui troviamo scritte le risorse impiegate dalla scuola e la descrizione del contesto sociale. Descrive quali competenze lo studente deve acquisire al termine del suo percorso di studi. Il curriculo è strutturato in 3 parti: 1. Parte prescrittiva in cui prescrive le attività e le discipline imposte dalle Indicazioni nazionali (80%); 2. Parte opzionale, integrata dalla scuola, per ampliare l’offerta formativa; 3. Parte facoltativa, attività e discipline realizzate con l’accordo di esperti esterni.
