Patto educativo di corresponsabilità
Tema sul rapporto scuola – famiglia TFA sostegno
La Legge 170/2010 insiste sulla necessità di garantire un’intesa tra la scuola e la famiglia. La famiglia è resa partecipe nella stesura del PDF (profilo dinamico funzionale) e del PEI (piano educativo individualizzato). La volontà di coinvolgere la famiglia ha portato alla stesura del D.P.R.235/2007, Patto educativo di corresponsabilità, un documento che dev’essere firmato all’atto dell’iscrizione dalla scuola, dai genitori e dal figlio se maggiorenne, nel quale sono inseriti i diritti e i doveri nel rapporto tra scuola-famiglia. I genitori sono resi partecipi nel processo di educazione dei loro figli. I docenti s’impegnano a: rispettare il proprio orario di servizio; creare a scuola un clima positivo; includere ogni alunno e motivarlo all’apprendimento; realizzare i curriculi disciplinari; rispettare il PTOF; ricevere i genitori fuori dal proprio orario di servizio. I genitori devono: rispettare gli orari d’ingresso e di uscita; instaurare un dialogo e un confronto costruttivo con i docenti; controllare il diario e partecipare alle riunioni. Ricordiamo che già nel 1974 col D.P.R. 416 i genitori erano resi partecipi nel processo d’istruzione dei loro figli mediante il coinvolgimento negli organi collegiali. La collaborazione della famiglia si rivela particolarmente efficace dinanzi a studenti con BES. La L.104/1992 ritiene, infatti, che l’integrazione dell’alunno con disabilità dovesse avvenire mediante una programmazione coordinata ASL-Scuola-Famiglia. E la Legge 170/2010 insiste sulla necessità di garantire un’intesa scuola-famiglia.