Chi è il vero docente?
“Il vero docente è una persona che racconta qualcosa in maniera appassionata e nutre questo racconto con elementi, dettagli, pezzi, componenti. Questo racconto arricchito arriva a me che lo sto ascoltando…e mi chiedo come andrà a finire?”
E’ così che inizia un piccolo video mandato su una chat di WhatsApp qualche giorno fa.
Ma facciamo un passo indietro.
Era una giornata fredda e piovosa, come quelle che ci aspetteremmo a novembre, ma che invece (ironia della sorte) ce le troviamo a maggio! Nella chat numerosa degli insegnanti, giunge in sordina , al mattino molto presto, questo video. Sono le 6.45, sorseggio il caffè e fra un buongiorno e la lettura delle news, ascolto l’audio di questo video. Chi lo racconta, chi lo interpreta è il Prof. Vincenzo Schettini, che molti di noi conosceranno come il Prof. de La Fisica Che Ci Piace, un seguitissimo canale YouTube.
Inizia proprio con le parole che avete letto.
Mentre lo ascolto mi vengono in mente delle riflessioni, delle divagazioni ed anche io mi chiedo (come lui accenna nel video) “come andrà a finire?”
Un insegnante è un veicolo di informazione ed il Prof dice giustamente che il DOCENTE è un COMUNICATORE. Allora, scriviamola pure l’equazione DOCENTE=COMUNICATORE.
La comunicazione è COMUNIC-AZIONE, vedete? Nella parola stessa è già contenuta l’azione! Si! AZIONE!
Le lezioni sono momenti in cui è il comunicatore che in tutti i modi possibili deve raggiungere la mente e il cuore di ogni ascoltatore. Alle volte mi immagino come se fossi ad un concerto…voglio che il mio messaggio arrivi anche lì in fondo allo stadio dove le luci non arrivano, ma sono sicuro che ci sono persone che son li ad ascoltare la mia canzone, il mio pezzo, la mia poesia, il mio esperimento, il mio racconto, il mio vissuto!
E la comunic-AZIONE non è solo di parole, di fatti, di concetti…è tutto quello che ne deriva.
Chiediamoci per un momento: se fossi io fra i banchi, cosa vorrei ascoltare, cosa vorrei percepire, quale emozione vorrei che mi fosse trasmessa?
Quando, anche una sola di queste domande ha una risposta, allora, NOI, come COMUNICA(T)TORI, siamo sulla strada giusta.
Lo so, lo so…sento già qualcuno che mi dice “eh ma io insegno storia, quando spiego la battaglia fra Romae Cartagine, che gliene frega a quelli all’ultimo banco?”
E io vi dico una cosa: SI, avete proprio ragione!! Non gliene frega niente!
Vi aggiungo anche questo…avete mai provato ad entrare in aula vestito da centurione romano? Avete mai provato a far costruire delle spade di cartone o delle armature ai vostri ragazzi?
Fate una prova. Solo una. Poi potrete trarre una conclusione.
Insegno scienze. Magari la “faccenda” può essere più semplice. Giusto, verissimo.
Ma alcune volte il piccolo laboratorio della nostra scuola diventa una baraonda di idee, una stanza dei casini, dove lasciare in giro tutti i pezzi di carta tagliati dei modellini delle cellule, oppure lasciar per terra tracce dello sciroppo o tracce di frutta, fa parte di un “esperimento” in senso lato, comunque riuscito! I ragazzi hanno fatto, creato, interagito, sperimentato con tutti i 5 sensi!
Noi, nel nostro ruolo, abbiamo ricevuto tanto, tantissimo! La comunicazione è in entrambe le direzioni!
In un mondo dove tutto è alla velocità della luce è possibile che, come immaginavaEinstein, questo raggio di luce, dobbiamo davvero cavalcarlo!
E tu, che insegnanti hai avuto? Fammelo sapere nei commenti.
Alla prossima!
Alessandro
Segui i social de La cucina chimica!
Segui il canale LaFisicaCheCiPiace del Prof. Vincenzo Schettini!
