Itinerario letterario da Zafferana a Santa Tecla
Itinerario letterario in Sicilia
L’itinerario letterario che vi proponiamo abbraccia alcune città della Sicilia orientale. Iniziamo!
Superato il casello di Acireale potete darvi appuntamento al Mc Donald che trovate pochi metri dopo l’uscita del casello.
Prima tappa: Zafferana Etnea.
Per arrivare procedere verso Fleri, da qui passare per Monterosso e Sarro, arrivando così a Zafferanea Etnea. Lungo questa prima percorrenza vi consigliamo il ristorante Al Monterosso.
Approdati a Zafferana potrete comprare il miele e il liquore fuoco dell’Etna. Non dimenticate di assaggiare la specialità culinaria del luogo, ovvero “la siciliana”. Qui di interessante vi consigliamo di visitare il Parco dei Miti e il Planetario. Entrambi necessitano di prenotazione.
Perchè Zafferana Etnea? Perchè qui risiedeva lo scrittore siciliano Vitaliano Brancati durante lunghi periodi di villeggiatura (era originario di Modica).
Seconda tappa: Milo.
Successivamente proseguire per Petrulli e fermarsi a Milo. Se volete passare una giornata immersi nel verde potete andare al Parco Scarbaglio.
Da Milo potete dirigervi verso la Chiesa della Cappella del Sacro Cuore. Nei pressi della Chiesa trovate il ristorante Da Rinuccio.
Perchè Milo? Perchè qui viveva il cantautore, da alcuni definito poeta, Franco Battiato.
Terza tappa: Piano Provenzano.
Proseguendo verso la montagna a un certo punto la strada si biforca: a sinistra si va per il rifugio Citelli, a destra per il rifugio di Piano Provenzano. Subito dopo trovare la Pienta Ragabo. Andando verso Piano Provenzano arriverete a un altro incrocio, imboccate a sinistra per proseguire, perchè a destra si va per Linguaglossa e Randazzo.
Perchè Piano Provenzano? Perchè da qui potete ammirare l’Etna che, secondo la tradizione mitologica, è posizionata sopra la bocca del gigante mostruoso Tifeo, a noi noto tramite alcuni autori greci e latini (es. Omero, Esiodo, Ovidio, ecc).
Quarta tappa: Santa Venera al Pozzo (Aci Catena).
Perchè Aci Catena? Perchè le terme sono testimonianza della magnificenza romana, la cui presenza fu importante anche in Sicilia. Basti ricordare uno tra tutti il poeta Catullo, vissuto nel periodo coincidente a quello del ritrovamento più antico.
Quinta tappa: Acitrezza
Qui potete visitare la piccola casa di pescatori della famiglia di Padron ‘Ntoni. Organizzandovi potete anche passeggiare, previa visita guidata, l’isola Lachea (lanciata da Polifemo contro Aci innamorato di Galatea).
Perchè Acitrezza? Non bisognerebbe neppure chiederlo, ma ve lo diciamo: il noto romanzo di Verga, i Malavoglia, vede protagonisti una famiglia di pescatori originari di Acitrezza. Inoltre, se questo non bastasse, ricordiamo che i faraglioni altro non sono che le pietre scagliate dal gigante Polifemo contro Ulisse, dopo aver scoperto di esser stato beffato da questi!
Sesta tappa: Santa Tecla
Zona di mare vi stupirà col la sua garitta risalente al dominio siciliano di Carlo V.
Perchè Santa Tecla? Molti furono gli scrittori che narrarono le gesta di Carlo V, ricordandolo come un buon sovrano del Sacro Romano Impero Germanico, il quale comprendeva anche la Sicilia!
Da qui vi consigliamo di fermarvi presso la birreria OBS dove potete acquistare A criata e U Rais, due birre tipiche siciliane (l’acquisto può essere fatto anche on line sul sito https://www.obs-birra.it/ ). La scelta dei nomi deriva da termini tipici del dialetto siciliano, troverete tutto spiegato nell’etichetta!